Un piccolo libro di Alan Bennett, autore inglese molto popolare, pubblicato in Italia nel 2001 da Adelphi.
Non sono certo di poter definire questo lavoro in modo univoco, ma credo che vada identificato (se mai ve ne fosse la necessità) come racconto, perché sostenuto da una sola idea forte centrale.
Risponde essenzialmente alla seguente domanda: "Che cosa succederebbe se, rientrando a casa una sera, la trovaste completamente svaligiata?"
E' la storia delle vicissitudini di una tipica coppia inglese (lui avvocato, lei casalinga), senza figli, piuttosto monotona ed abitudinaria.
Una sera, al rientro da uno spettacolo teatrale, i due trovano la propria casa completamente svaligiata dai ladri; tutto è stato rubato, dalla moquette ai lampadari, dal rotolo della carta igienica al forno e l'arrosto che attendeva lo scatto del timer.
La casa è stata riportata allo stato originario. E’ completamente nuda.
Questo evento straordinario e sconvolgente nella vita monotona dei due coniugi, provoca una rivoluzione inaspettata, con tratti positivi e dai risvolti piccanti e molto divertenti.
Per tutta la durata del racconto, il lettore ha la sensazione di scoppiare a ridere da un momento all'altro, sia per le situazioni paradossali e sia per le descrizioni molto argute, che l’autore è riuscito a concepire.
Ogni punto di svolta nel racconto è molto ben costruito, perché sembra essere una situazione "fantastica", mentre alla fine tutto si risolve con una spiegazione logica anche se piuttosto improbabile.
Una realtà... inverosimile!
Ed è proprio su questo ossimoro che il racconto si fa desiderare di essere letto e non abbandonato.
Da leggere in treno o in metropolitana.
I sorrisi e le risatine che a stento riuscirete a trattenere durante la lettura di questo racconto, incuriosirà i vostri compagni di viaggio più attenti ed osservatori, strappando anch'essi per un momento alla monotonia abitudinaria del pendolarismo quotidiano metropolitano!
Bennet A., Nudi e Crudi, Adelphi 2001
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