mercoledì 22 giugno 2011

Caffè Filosofico. Traditore e tradito: due facce della stessa medaglia?

Giovedì sera 16 giugno, si è tenuto il secondo incontro di dialoghi filosofici a Fiumicino, presso il Circolo Nautico della Tecnomar.
Il posto, in riva al fiume, ci ha offerto uno scenario affascinante; abbiamo parlato insieme guardando il Tevere scorrere lento e stanco, giunto al termine del suo lungo e tortuoso percorso, prima di obliarsi, confluendo al mare.
Il tema dell’incontro, solo in apparenza ovvio e scontato, non era affatto facile: “Traditore e tradito: due facce della stessa medaglia?”.
Un tema sicuramente più spigoloso e ostico di quello relativo al “viaggio”, affrontato nel precedente incontro di un mese e mezzo prima.
E’ stato un momento intenso e stimolante, per parlare, ascoltare ed imparare a rigenerare il proprio pensiero, attraverso la ricchezza degli spunti e la messa in discussione di tante certezze spesso sedimentate nel luogo comune.
A partire dalla figura tragica dell'Amleto di Shakespeare, traditore e tradito, si è discusso del rapporto fra tradimento, etica, morale e giustizia.
Difficile trarne una conclusione, una sintesi strutturata. Ogni avventore è uscito dall’incontro con mille domande in più e pochissime risposte. Ma proprio per questo più ricco e fertile ad elaborare un pensiero nuovo.
Accenno solo ad alcuni esempi usciti dalla discussione: Cesare Battisti (l’irredentista trentino giustiziato dagli austro-ungarici durante la prima guerra mondiale come traditore) divenne un eroe nazionale, simbolo del nazionalismo, dell’Italia; I cospiratori del fallito attentato ad Hitler del ’44, giustiziati come traditori, furono considerati eroi postumi, celebrati anche dalla letteratura nel romanzo L'amico ritrovato di Fred Uhlman; Gandhi, processato per tradimento dall’Impero Inglese, viene considerato una delle figure più alte del '900; i rivoluzionari francesi, traditori della monarchia, sono ancora oggi ispiratori dei principali stati moderni; i rinnegati cristiani che si convertivano all'islam nell'impero ottomano, mantenevano il proprio status sociale, vivendo sotto la protezione benevola del Sultano,...
Forse, alla fin fine, l’unica cosa chiara a tutti è stata che il concetto stesso di tradimento non possa coincidere con un valore assoluto e tantomeno col senso di giusto e di giustizia. Al contrario, il tradimento è un concetto molto relativo e necessario di contestualizzazione nel tempo e nell’ambiente.
Alla fine dell'incontro, le nostre amiche filosofe, Lia e Laura, ci hanno consigliato alcuni titoli, per approfondire la tematica della Consulenza e delle Pratiche Filosofiche:





Comunque... per chi vive a Roma e dintorni e fosse interessato a partecipare ai prossimi incontri di dialogo filosofico, può contattarmi per avere maggiori informazioni.
Il prossimo appuntamento sarà a settembre ed io non vedo l’ora di “confondermi un po’ le idee” su qualcos’altro…

2 commenti:

  1. .......GRAZIE ANCORA PER LA BELLA SERATA......ASPETTIAMO IL PROX APPUNTAMENTO PERCHE'......NON MANCHEREMO DI CERTO!!!!!!!!!!!

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  2. Il posto incantevole ,l'ospitalita' eccellente, le argomentazioni e il dialogo ci hanno messo a nostro agio e fatto fare una pausa alla routine di vita sociale e lavorativa frenetica.
    grazie ancora
    aspettando prox incontro
    un saluto a tutti
    Rita e Marco

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