venerdì 10 dicembre 2010

La lettrice di Annie Francois

Questo libro è davvero gradevole; una ironica e piacevole condivisione di manie fra i bibliofili (o bibliofagi come li chiama l'autrice). Ci si sente meno soli nelle proprie stranezze sui libri, sui propri gesti scaramantici e le proprie movenze autistiche, collegate al mondo del libro.
Alcuni esempi? Ecco i più classici.
La paura di prestare i libri; di buttare anche il peggiore dei romanzacci gialli comprato per 20 centesimi in qualche bancarella di libri usati, più per sindrome compulsiva che per interesse; i segnalibri e le orecchie alle pagine; i post-it o le sottolineature a matita e, dilemma omerico... Che fare delle fascette promozionali con su scritto, ad esempio, "finalista del premio strega..." o "da leggere. (New York Times)..."?

Comunque... da leggere ;-)


Sinossi
Un piccolo libro per chi ama i libri, per chi, prima ancora del contenuto, ama l'oggetto in sé. Annie Francois analizza tutti i possibili piaceri - da quello tattile a quello olfattivo - nonché gli aspetti - la grana della carta, la copertina, il risvolto - legati al libro. Conosce, e alimenta, le manie del lettore "bulimico": il timore di sciuparlo, di prestarlo, di rovinarlo se preso in prestito; il rito lacerante della scelta dei libri da portare in vacanza, il dramma di doverne buttare alcuni per questioni di spazio. Scopriamo allora che altri, maneggiando e leggendo un libro, vivono emozioni simili alle nostre, che essere lettori ci dà un senso di appartenenza, ci fa sentire meno soli al mondo.

Francois A., La lettrice, Tea 2008

Nessun commento:

Posta un commento